8.6 Respirazione sul toot

INDICE DEL LIBRO                PROSSIMO PARAGRAFO                   www.windproject.it


LA RESPIRAZIONE E IL DIDGERIDOO
8.6 Respirazione sul toot

Come già anticipato nell’introduzione, prima di iniziare ad esercitarsi su questa tecnica è necessario aver appreso ed essere capaci di eseguire la maggior parte delle tecniche di respirazione precedentemente descritte; inoltre importante ruolo lo hanno anche tutti i suoni elencati nei prossimi capitoli. Infatti questo tipo di respirazione da sola non darebbe particolari benefici se non si fosse in grado di eseguire una moltitudine di suoni tra un toot e l’altro. La sola respirazione sul toot si limiterebbe ad un ritmo binario con alternanza tra nota base e primo toot.
Eseguendo la respirazione circolare, nel momento in cui avviene l’inspirazione inseriremo il toot.
Come in qualsiasi altra tecnica di respirazione circolare, la lingua dovrà essere “chiusa” nella posizione fonetica /ŋ/; durante la fase di inspirazione, potrete utilizzare sia la lingua, sia le guance ma soprattutto la mandibola in chiusura per espellere con energia l’aria dal cavo orale nello strumento.
Nel fare questo bisognerà posizionare le labbra in una differente posizione ma anche differente pressione (vedi§ 9.7).
Particolare attenzione va posta nel momento in cui si passa tra la nota base e l’effetto tromba e viceversa. Difatti per ottenere il miglior attacco evitando quindi sbavature sgradevoli o ritmi imprecisi, è necessario utilizzare la chiusura della lingua in posizione /t/ ad ogni variazione di suono come di seguito: nota base /t/ toot /t/ nota base /t/ toot. Si deve inspirare su ogni toot senza rimandare questa operazione ad un ciclo successivo dato che si avrebbe solamente un rallentamento ed imprecisione nel ritmo in esecuzione.
Successivamente si andrà a costruire un ritmo sulla nota base utilizzando il toot come beat che manterrà il tempo durante tutto il brano, come ad esempio: taka toot taka toot e successive variazioni.
Grosso vantaggio di questa tecnica è la possibilità di eseguire ritmi estremamente veloci, per contro bisogna tener conto di una diminuzione della dinamica globale del ritmo a mano a mano che il ritmo si fa più veloce.
Ovviamente potete fare molto per correggere questo “errore” ma è necessario dedicare molta attenzione, ascoltarsi ed esercitarsi per parecchie ore a pulire e definire i suoni soprattutto dopo aver imparato la tecnica.
Sample n°4 contiene: respirazione circolare con inspirazione sul toot..

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *